Giorno 235 settimana 37
No vabbè fermi tutti. Distacchiamoci per un momento da tutto e affrontiamo una "meraviglia alimentare" scovata gironzolando in rete: la dieta paleolitica. Permetteteci di asserire che se di cose assurde se ne vedono e se ne sentono, questa merita di certo un gradino sul podio. Ora non che vogliamo schierarci da quelli che facilmente asserisco: "non sanno più che inventarsi", ma qualche dubbio sul riproporre un regime alimentare che accompagnava l'uomo di 4000 anni fa beh un pò ci fa sorridere.
Vediamo un pò di che si tratta. Nata negli ultimi anni la dieta paleolita ripropone uno stare a tavola, o meglio su una pietra, fatto di cibi naturali abolendo tutto ciò che di consumistico fa parte del nuovo millennio: pasta e carboidrati compresi. Diciamo subito che necessità o meglio foresta fa virtù. La dieta paleolitica differisce infatti tra le aree geografiche del pianeta basandosi su ciò che offre il territorio circostante. Ovvero se la vediamo dal punto di vista europeo ad andare per la maggiore sono cibi quali: carne e frattaglie, meglio se di animali selvatici o allevati bradi senza l'utilizzo di granaglie; pesci pescati e non di allevamento, frutti di mare, crostacei, molluschi, uova, frutta e verdura di ogni tipo, scelta tra i prodotti di stagione e moderate quantità di frutta secca. L'unico olio consentito è l'olio extravergine d'oliva. Laddove nella zona asiatica e parte dell'america del sud si punta più su pesce, crostacei, rettili, vermi, bachi, insetti, uccelli, uova, bacche, frutti, miele, vegetali appena spuntati, radici, bulbi, noci, semi, eccetera.
E carboidrati? Beh, quelli sono praticamente esclusi, dal pane alla pasta passando per il riso. L'uomo paleolito di certo non si poteva gustare una bella carbonara o due fettuccine, perché dovreste farlo anche voi? Sorridiamo. Ma spendiamo una parola seria sul tipo di nutrizione che chi sceglie questa dieta va ad affrontare. Diciamo subito che si tratta di un regime alimentare prettamente proteico, la dieta non indica le quantità corrette, ma da studi si capisce come le proteine ricoprano il 35-40% di quello ingerito. In assenza di carboidrati, utili per la sintetizzazione proteica, va detto che seguire una alimentazione di questo genere a lungo andare porta ad uno squilibrio del nostro organismo. Squilibrio che per quanto compensato dalle verdure non apporta mai il beneficio di un pasto corretto come la dieta d'hoc mediterranea impone.
Quindi evitate di spingere i bambini a questa alimentazione e soprattutto se siete sportivi al termine del pezzo fatevi una salutare risate e seguite una nutrizione utile a darci dentro sempre da bestia! d'altronde siamo cacciatori di sudore, non di certo di cinghiali e dinosauri!
Ma veniamo a quello che sappiamo fare meglio! Allenarci! Ovviamente col coach al nostro fianco e dopo esserci scaldati per benino.
Per 5 round
> 10 Rings dips
> 500 mt Row
> 500 mt Row
1 minuto di riposo tra le serie.
E ora come sempre occhio al riquadrino!!!
Rings Dips
Row
Detto ciò terminate sempre il vostro crossfit con un bel pò di stretching. E tanto divertimento!! E portando un amico a conoscenza del Dailycrossfit! E come di consueto poi non dimenticate di seguirci numerosi su Facebook e Twitter. Come da prassi seguito sempre dalle vostre numerose e-mail. Vi aspettiamo!
La redazione
Clicca sulla voce esercizi per trovarlo riassunto.
Prima di svolgere l'esercizio consultare sempre un istruttore o un medico dello sport. Quanto pubblicato vuole essere solo una linea guida. Non costituisce un programma di allenamento.
Nessun commento:
Posta un commento