Parliamo di allenamento ed udito con la prova di Weber. Il testo di Weber è una diagnosi audiometrica attraverso il quale è possibile verificare la corretta funzionalità del nostro udito, nonché la risposta ai suoni anche più bassi. Si esegue ponendo un diapason al vertice del capo o sulla fronte del soggetto in esame, in posizione equidistante dalle orecchie. Fatto ciò, mettendo in vibrazione il diapason al paziente è chiesto come e dove percepisce maggiormente il suono. Il soggetto sano localizza il suono in entrambe le orecchie o al centro della testa, laddove nel caso di sordità trasmissiva (ad esempio nelle malattie dell'orecchio medio) o parziale di uno dei due timpani il Weber si lateralizza verso il lato malato. Ma perché è importante tenere sotto controllo le orecchie durante gli esercizi? Non tutti sanno che durante lo sforzo fisico è possibile subire lesioni che portano ad una perdita totale o parziale dell'udito. Sotto sforzo, infatti, specie durante le sedute di pesi, l'aumento della pressione arteriosa influenza anche la zona uditiva che, come sappiamo è di per se molto sensibile, provocando una specie di sfiato, con la possibilità anche di microfratture del timpano. Detto ciò è sempre opportuno mediare il peso e l'intensità del nostro training, non superando mai la soglia critica del secondo di sforzo in apnea. In caso di disturbi o improvvisi ronzii nell'orecchio è doveroso consultare un medico il prima possibile.
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