Stress
Andiamo oggi su un classico dell'era moderna: lo stress. Qualcosa di invisibile, ma che colpisce oltre l'80% della popolazione e che vive negli individui come un male silenzioso e altamente pericoloso. Scientificamente tale malattia è appellata come una secrezione psico-indotta di ormoni catabolizzanti da parte delle ghiandole surrenali in risposta a stimoli ipotalamo-ipofisari, laddove in maniera più grezza più essere definito come una vita priva di qualità. Ovvero quel giusto equilibrio tra bellezza, salute e guadagno che dovrebbe essere alla base di ogni individuo. Di certo la vita cittadina ha influenzato, con i suoi ritmi frenetici, l'accelerazione trasversale di un male che troppo spesso porta alla depressione e che abusa del nostro corpo con gesti non consoni, quali rifugio nel cibo, con conseguente obesità, ipertensione da stress, scarsa volontà di movimento e di allenamento, l'impedenza cutanea, pattern pressorio, variabilità della frequenza cardiaca, fino a gesti più estremi. Una diagnosi preventiva al momento è possibile solo attraverso test scritti, domande, dalle quali è possibile estrapolare un quadro del soggetto e agire con cure mirate. Diciamo subito che nella maggior parte dei casi i rimedi portano il nome di farmaci. Un veleno chimico che calma il disturbo, ma che inevitabilmente apre un'altra porta su una dipendenza non di certo benefica. Al contrario perseguire con il giusto ritmo gli obiettivi della vita, senza ansia e con il giusto tempo da dedicare a noi stessi è il solo vero rimedio che sentiamo utile ad essere condiviso. Il tutto in linea con il fattore tempo, sia esso di attesa per quello galantuomo della vita, sia esso nell'organizzazione di un quotidiano spesso troppo serrato.
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