C'è ma spesso non si vede, questa è l'ipertensione. Una circolazione sanguigna alterata che obbliga il sangue a girare più velocemente nel nostro corpo e di conseguenza ad un lavoro extra per il cuore. Ovvero il cuore ha un ritmo anomalo che si può presentare in condizione sistolica o diastolica, ovvero quando si contrae o si dilata. L'ipertensione non è una patologia da sottovalutare dal momento che da studi scientifici è stato dimostrato come nella maggior parte dei soggetti infici ad aumentare il rischio di ictus, infarto del miocardio, insufficienza cardiaca, aneurismi delle arterie fino ad uno scompenso renale, riducendo di molto le aspettative di vita.
L'ipertensione a sua volta è classificabile in due gruppi: di tipo primario e secondario. Alla prima appartengono tutti i casi dovuti dallo stile di vita (stress, alcol, abuso di sale negli alimenti, mancanza di esercizio fisico, abuso di caffeina, obesità, sovrappeso etc) laddove al secondo fanno riferimento tutti coloro colpiti da patologie endocrina quali la sindrome di Cushing, l'ipertiroidismo, l'ipotiroidismo, l'acromegalia, la sindrome di Conn o iperaldosteronismo, l'iperparatiroidismo e il feocromocitoma, ovvero tutte quelle malattie genetiche.
Prevenire comunque si può. E' necessario quindi assumere uno stile di vita più regolare e fatto di minori abusi, dedicando più tempo alla cura del nostro corpo, che, come sempre sottolineiamo è unico ed è il nostro solo contatto col mondo esterno.
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