Per metabolismo basale si intende il dispendio energetico a riposo delle nostre funzioni vitali: respirazione, digestione, circolazione del sangue etc. Inoltre il metabolismo basale è spesso connesso anche alle nostre attività quotidiane, lavoro, famiglia, pensieri. E in ultimo anche l'attività fisica. Ma qui è necessario aprire una parentesi. Spesso in chi si allena l'attività fisica viene considerata come un calcalo a parte del nostro agire quotidiano. Un falso mito che ci spinge ad assumere un quantitativo energetico inferiore alle nostre necessità di vita, con l'erronea convinzione di dimagrire. Facciamo un esempio: se un individuo medio ha un metabolismo basale di 1800 kcal che sommate ad una sessione di sport di un'ora arriva a 3000 kcal giornaliere e assume energia, sotto formo di alimenti, per 2500 kcal il suo fisico è portato ad uno stress di compensazione ingiustificato. Scompenso che naturalmente intaccherà il grasso di riserva, compreso quello a protezione dei nostri organi, ma in caso di carenza rosicchierà muscoli e addirittura le ossa. Per questo motivo ogni sessione extra della vita dovrebbe essere programmata con un nutrizionista. Il solo capace di individuare il nostro peso forma e operare con il numero idoneo di calorie utile al nostro agire quotidiano. Senza stanchezza o problemi fisiologici.
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