Scientificamente il mal di gola è un'infiammazione acuta della zona orofaringea e della parte posteriore fino alle tonsille, che provoca l'arrossimento delle mucose della gola sulle quali prolifica lo streptococco pyogenes e che può portare ad inappetenza, febbre, debolezza e mal di testa. Comunemente è invece una delle noie più brutte che segnano l'arrivo del periodo freddo. Un male talmente irrisorio che al tempo stesso segna la tappa obbligata con il letto per almeno un individuo su due. Anticamera del raffreddore, in presenza dei sintomi quali raschietto o infiammazione è opportuno, specie nei più piccoli, è da non sottovalutare specie alle prime avvisaglie. La faringite, altro nome per il mal di gola, deve essere combattuta e stroncata sul nascere con rimedi farmaceutici quali antibiotici localizzati spray (paracetamolo e ibropufene) e prevenuta con piccoli accorgimenti alimentari e non, come preferire alcuni alimenti nel cambio di stagione e non esporre le vie aeree ai primi freddi, quindi ben coperti in gola. A tavola, perciò, è bene preferire cibi quali latte e miele, limone, yogurt, fermenti lattici, bere molta acqua, evitando al tempo stesso caffeina, agenti irritanti quale la peptina (peperoncino), salse, fritti e cibi grassi difficili da digerire. E' buona regola poi, non abusare con bevande troppo calde, il calore intenso uccide le difese naturali delle mucose preparando più facilmente la strada al deposito di visus. Deposito che nella maggior parte dei casi, specie in città, è di trasmissione aeree, quindi lontano da chi già il mal di gola e portate con voi qualche mentina, la menta è un rimedio naturale per rinfrescare la gola e come protezione preventiva. In caso di aggravamento o febbre consultare sempre il proprio medico di fiducia.
Nessun commento:
Posta un commento